Itinerari


Ciclotour dello Sbarco (Mountain Bike)

Itinerario impegnativo che permette di ripercorrere le vecchie trazzere probabilmente utilizzate dalle truppe italiane durante lo sbarco americano in Sicilia del 1943.
Il tour tocca alcuni dei punti simbolo dello sbarco alleato nella piana di Gela.


Ciclotour dello sbarco (Trekking bike)

Itinerario di media difficoltà, quasi tutto su asfalto con partenza dal centro abitato di Gela, consente di visitare tutti i luoghi principali dello sbarco alleato nella piana di Gela, dal pontile sbarcatoio alle postazioni militari, fino ai vecchi bunker antischeggia.


Ciclovia del Biviere ( Trekking Bike - Mountain Bike)

Itinerario semplice, adatto a tutti. Consente di pedalare in serenità lungo le carrarecce sterrate che corrono sulle sponde del Lago Biviere di Gela.
Vi sono dei cancelli che devono essere aperti dagli operatori della riserva, per questo motivo bisogno prima contattare il centro visite della Riserva Naturale Orientata del Biviere o direttamente Fiab Gela Nanocicli all'indirizzo fiabgela@gmail.com


Il Disueri (Mountain Bike)

Breve itinerario di media difficoltà che permette di costeggiare le sponde dell'invaso artificiale creato dalla diga Disueri, proprio alla base dell'omonimo monte. Quest'ultimo è oggi uno dei siti archeologici più importanti d'Europa, visto che sulle sue pendici è stata scavata la seconda necropoli per grandezza in Sicilia dopo Pantalica. Il percorso si snoda lungo ampie carrarecce all'interno dell'area demaniale del Monte Gibliscemi. E' uno dei possibili itinerari percorribili in questa bellissima zona.


La Piana Occidentale (Trekking Bike - Mountain Bike)

Percorso cicloturistico di media difficoltà, si snoda inparte su strada asfaltata (traffico a bassa intensità nei festivi) e in parte lungo vecchie carrarecce sulla parte occidentale della piana di Gela. Il percorso segue parzialmente l'itinerario cicloturistico internazionale del Sibit / Bicitalia / Eurovelo
L'itinerario permette di visitare le zone collinari che limitano la Piana di Gela  a Nord, fino a lambire l'invasdo artificiale creato dalla diga Comunelli, per poi passare nel cuore di campi coltivati nella parte occidentale della Piana di Gela.


Strada del Vino (Trekking bike - Bici da Corsa) 

Itinerario impegnativo, ricco di salite, che si snoda su strade secondarie e che dal mare conduce fino alle colline che sovrastano la piana di Gela. Si pedala nel silenzio dei campi coltivati a mandorli e ullivi per poi arrivare ai grandi vigneti posti sulle colline del territorio di Butera. Una piccola deviazione ci porta alle cantine imponenti del Feudo Principi di Butera, per poi proseguire sul percorso e tornare a Gela.


Dal Castello al Lago (Trekking Bike)

 Itinerario di media difficoltà che partendo dal centro città permette di fare una esperienza cicloturistica molto interessante. Si raggiunge la base dell'antico castelluccio Federiciano, si attraversa il fiume Gela all'altezza dell'antica diga Grotticelle e poi si arriva alla Riserva Naturale Orientata del Biviere di Gela.
Abbiamo cercato di utilizzare vecchie strade della piana e alcuni passaggi avvengono all'interno di strade costruite e mai utilizzate, inmodo da mantenerci lontani dal traffico veicolare.


Ciclovia dei Campi Geloi - Bicitalia/Sibit/Eurovelo  (Trekking bike)

La grande Ciclvia della Piana di Gela. Un percorso meraviglioso di media difficoltà che dal confine con la provincia di Ragusa conduce al confine con la provincia di Agrigento e viceversa. Una strada per il cicloturismo che si snoda in prevalenza su percorsi a basso o bassissimo traffico veicolare, con alcuni passaggi obbligati su strade con traffico intenso. Fondo prevalentemente asfaltato ma con passaggi brevi su carrarecce sterrate. Il grande itinerario cicloturistico internazionale Eurovelo, transfrontaliero Sibit e nazionale Bicitalia, corre lungo questa strada. Per i cicloturisti delle lunghe distanze è solo un segmento utile per viaggiare per i cittadini di Gela un occasione per scoprire il proprio territorio.



Itinerario impegnativo per amanti del cicloturismo in mountain bike. Settanta chilometri attraverso paesaggi differenti e affascinanti. Dalla costa, passando attraverso la piana di Gela per risalire le colline che conducono nelle zone interne. Sterrati ampi, due dighe (Comunelli e Disueri) ed in mezzo tanta strada, il borgo medievale di Butera e i ruderi del Borgo Guttadauro, i boschi di eucalipto e le carrarecce lastricate di pietra antica, le vecchie masserie e le antiche chiese rurali. Un viaggio nella Sicilia che non c'è più.














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